Per secoli, l’argento è stato alla base della produzione di valuta corrente; miliardi di monete sono state prodotte a partire da questo metallo nobile e ancora oggi, in realtà, vengono prodotte diverse serie limitate in occasione di eventi particolari o ricorrenze. Collezionisti e investitori, oggi, si contendono diversi di questi pezzi pregiati, sia per la loro bellezza, sia per il valore che possono avere.
Con il passare degli anni, infatti, diverse monete hanno cominciato ad essere parecchio quotate, sul mercato delle numismatica, con pezzi capaci di raggiungere cifre assolutamente da capogiro. Un collezionista esperto sa che alcuni esemplari rari e in perfette condizioni possono arrivare a superare anche il milione di dollari, ma questo concetto, oggi, è noto anche ai meno esperti che si avvicinano al settore.
Come valutare una moneta d’argento
La valutazione di una moneta in argento richiede conoscenza e attenzione, doti che è possibile allenare con il tempo. Innazitutto possiamo partire dal materiale, ossia l’argento, e considerarne la purezza. Tale grado può variare a seconda del periodo o del paese che l’ha prodotta, e chiaramente più puro è l’argento e maggiore sarà il valore.
Il secondo fattore, nonchè quello principale da considerare, è la rarità della moneta che ci troviamo davanti. Monete prodotte in quantità limitatissime o appartenenti a delle serie particolari possono arrivare a valere molto più di altre, e questo perchè la quantità disponibile è molto minore. Tra queste, le più ricercate sono senza dubbio quelle con errori di conio, perchè spesso ritirate subito dalla produzione.
Le monete più preziose in argento
Al mondo esistono diverse monete in argento il cui valore piò facilmente superare le migliaia di dollari, e non bisogna certamente andare lontano per trovarne qualcuna. In Italia, ad esempio, esistono diversi pezzi collezionabili e dal grande valore, sia economico che storico. Una di queste è sicuramente la 500 lire in argento con le caravelle, ma non quella comune, bensì quella con errore di conio in cui le bandiere vanno controvento. Altri pezzi interessanti da tenere presente sono:
- 5 lire in argento del 1869
- dollaro d’argento del 1794, flowing hair dollar
- Morgan dollar, prodotto tra il 1878 e il 1921
I dollari d’argento statunitensi coniati tra il XVIII e il XIX secolo sono sicuramente tra i più ambiti in assoluto e questo perchè, da un canto sono rappresentativi di un epoca di rivoluzioni e indipendenza e dall’altro perchè prodotte in un numero molto limitato (oggi ne sopravvivono pochissime in condizioni perfette).
Anche le monete europee, però, riscontrano un buon successo tra i collezionisti, perchè al pari di quelle americane sono anch’esse rappresentative di un epoca di turbolenti eventi sociopolitici e cambiamenti. Le monete coniate durante il periodo napoleonico e sotto il regno di Vittorio Emanuele II sono sicuramente tra le più ricercate ma anche quelle provenienti dall’Impero Austro-Ungarico o dalla Russia zarista pre-rivoluzione sono molto ambite.