Il bollo auto, quella tassa che ogni automobilista conosce e spesso vorrebbe dimenticare, è un obbligo pagarla da parte di chi possiede un veicolo, indipendentemente dal fatto che venga usato o meno. Ma c’è una novità che sta facendo parlare tutti: quest’anno, infatti, gli importi potrebbero cambiare, e non per tutti sarà una bella sorpresa.
Se vuoi sapere cosa sta succedendo e vuoi capire anche come gestire questa spesa, cercheremo di spiegartelo in questo articolo, dove individueremo tutto quello che riguarda il bollo auto e le novità in tal senso previste lungo il corso del 2025, capendo anche perché se il bollo auto cambia un motivo ci deve pure essere.
Perché il bollo auto cambia?
Prima di tutto è importante capire che il bollo auto non ha un importo standard, ma cambia ogni anno in base alle regioni, ma anche in riferimento al tipo di auto, ovvero in base alla potenza del motore e della classe ambientale. Inoltre, consideriamo anche che esistono delle politiche ambientali che si stanno diffondendo sempre più nelle regioni.
E’ prevista quindi l’introduzione di rincari per le auto più inquinanti, e al contrario sono previste agevolazioni per chi guida veicoli ecologici. Quindi è fondamentale rimanere aggiornati, in quanto il tuo bollo potrebbe costarti di più o di meno, a seconda di questi fattori. Le modifiche, invece, puntano su altri fattori che vi diciamo di seguito.
Le modifiche sul bollo auto
Ricordandoti che devi cercare di non dimenticare la scadenza del bollo auto perché la multa che segue può arrivare al 30% dell’importo dovuto oltre che avere a che fare con problemi come il fermo amministrativo e alcuni problemi con la revisione, è necessario anche renderti note tutte le modifiche che interessano il bollo auto, che puntano su due aspetti: sostenibilità e nuove modalità di pagamento. Ecco cosa devi sapere:
- più caro per le auto inquinanti, tanto che molte regioni stanno aumentando gli importi per incentivare la rottamazione dei veicoli meno ecologici
- sconti per le auto green, specie se sono auto elettriche, ibride o a metano, ottenendo per i primi anni di immatricolazione, un’esenzione.
- bollo digitale: questa è la novità reale, perché pagare il bollo diventa sempre più smart. Con l’introduzione del Bollo Digitale infatti il sistema ti ricorderà automaticamente le scadenze che potrai pagare con PagoPA , senza dimenticartene.
In base a quello che abbiamo detto, quindi, il bollo auto cambierà importi in base al tipo di automobile che possiede. Quindi, se questa è una Euro 6 da kW, il bollo auto avrà un costo tra 250 a 300 euro; mentre un’automobile elettrica, in molte regione, ha il bollo azzerato per i primi 5 anni. In quanto alle auto storiche, invece, la situazione resta sempre invariata: le auto che hanno più di 30 anni, pagano solo una tassa simbolica, mentre quelle tra 20 e 30 anni di vita, possono avere delle sensibili riduzioni.
Il bollo auto non sarà mai purtroppo per tutti noi una spesa da amare. Ma è necessario comunque restare costantemente informati, per evitare brutte sorprese. Se hai un’auto ecologica, approfitta delle agevolazioni, mentre se possiedi un veicolo più vecchio, valuta se è il momento di fare un cambio per acquistare un’automobile decisamente più ecologica.
