Se stai pensando che è arrivato il momento di rimettere in sesto la tua casa e vuoi farlo con tutte le risorse che hai messo da parte, ma sei altrettanto consapevole che potresti non coprire tutte le spese, ti diciamo che non è il momento di buttarci giù, ma di agire, perché per fortuna esistono numerosi incentivi di cui disporre e che puoi richiedere per fronteggiare questi lavori di miglioramento energetico della tua casa.
Iniziamo subito col dire che intervenire con un’opera di manutenzione di questo tipo significa andare a rivedere tutta l’idea iniziale che avevi della tua casa, ma con l’obiettivo di andare a migliorarne l’aspetto pratico, ma anche quello economico, perché se si interviene lo si fa per contribuire allo spreco delle risorse, facendo un favore anche alla natura.
Come fare la differenza con l’efficientamento energetico
Quando decidi di avviare dei lavori per migliorare l’efficienza energetica, lo fai non solo per una questione tecnica, ma per trasformare l’uso dell’energia dentro la tua casa. Se consumi troppo infatti per riscaldarti o rinfrescarti, vuol dire che stai disperdendo troppo calore o fai fatica a trattenerlo all’interno delle mura domestiche.
Funziona come un vecchio termos, che ha perso a lungo andare la sua capacità di trattenere il caffè caldo, e stai quindi sprecando energia. Con un’abitazione funziona praticamente allo stesso modo: più energia consuma per funzionare, più ti costa in bolletta e più stai contribuendo all’inquinamento globale. Devi quindi optare per un netto miglioramento per te stesso, le tue tasche e l’ambiente circostante.
Ecco gli incentivi a tua disposizione
Per iniziare devi prima di tutto avviare una diagnosi energetica, rivolgendoti a un perito che sarà in grado di capire a quale classe energetica è riconducibile la tua abitazione. Una volta individuati questi termini, sarà il caso di capire anche come procedere, andando alla ricerca di tutti gli incentivi adottabili all’interno della tua struttura abitativa. Al momento puoi richiedere:
- superbonus 110% per l’installazione del cappotto termico e le pompe di calore o i sistemi di condensazione, insieme anche alla possibilità di avere a disposizione anche dei pannelli fotovoltaici
- ecobonus classico, per cui puoi detrarre dal 50% al 65%, in merito alla sostituzione degli infissi, con l’isolamento del tetto, e l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti.
- incentivi per il fotovoltaico, utili per produrre energia direttamente dal sole, risparmiare sulle bollette e in alcuni casi anche per rivendere l’energia che non usi
- bonus per le colonnine di ricarica, specie se sei interessato anche all’acquisto di un’auto elettrica
Il meccanismo di questi incentivi è piuttosto semplice, ma, se non sei particolarmente avvezzo al web e alla ricerca di notizie in merito, ti servirà la mano di un esperto qualificato che saprà indicarti tutti gli interventi da apportare a casa e quelli a cui puoi accedere senza incontrare ostacoli di alcun tipo.
Vale la pena di agire adesso, perché sicuramente oltre agli incentivi, i costi sono piuttosto abbordabili, oltre al fatto che i risparmi sono immediati e si percepiscono fin dalle prime bollette, e ti permettono di avere un risparmio decisivo anche in futuro. Ma ti permettono anche di dare un valore più alto alla tua casa, se dovessi, un giorno, decidere di venderla. E cosa non meno importante è che così contribuisci in modo sensibile a dare il tuo aiuto all’ambiente, riducendo drasticamente le emissioni di CO2, verso un futuro ancora più sostenibile.