Alcune monete possono valere molto di più di quello che si pensa. Il motivo è legato ad alcuni fattori specifici. Per esempio l’anno di produzione, la quantità di pezzi presenti nel mondo o incisioni di grande valore. Questi elementi permettono ad una semplicissima moneta di assumere una importanza elevata. E così, un costo minimo, si trasforma nell’equivalente di un montepremi.
Il discorso può essere attribuito anche alle vecchie monete di rame. Si tratta di pezzi di antiquariato che possono valere un sacco di soldi, anche se in alcuni casi non pare abbiano un prezzo così alto. Tutto dipende, come abbiamo detto prima, dal tipo di moneta che ci troviamo davanti. Scopriamo insieme quanto possono valere alcune monete di rame.
Come si identifica una moneta costosa
Approfondire questo discorso è importante per capire se si hanno delle monete interessanti a casa. Partiamo con l’elemento principale: l’anno di conio. Cercare l’anno di stampa nella moneta stessa, può essere utile per capire quanto è antica. Poi bisogna concentrarsi su dei dettagli specifici della moneta, come segni di usura per esempio. Possono determinare il costo della moneta nell’anno corrente.
Non è sbagliato, inoltre, fare una ricerca su un libro numismatico. Questo può essere utile per cercare la moneta di rame che stiamo guardando. Ovviamente non è possibile garantire che si troverà, però non è una cattiva idea fare un tentativo. Infine si può chiedere il parere di un esperto, magari di un collezionista, utile per capire cosa fare con alcune monete.
Quanto possono costare le monete di rame
Ora, cerchiamo di fare chiarezza sulle monete di rame più antiche. Abbiamo capito che ce ne sono diverse, in che maniera identificarle e con quali criteri. Dare un’occhiata alla lista delle monete più ricercate, è un altro modo essenziale per capire se le abbiamo anche noi. Guardiamo questo elenco con attenzione per confrontare i nostri pezzi con quelli di mercato:
- Centesimi del Regno d’Italia: I più noti sono quelli di Vittorio Emanuele II e Umberto I, con costi variabili tra 20 e 500 euro
- Centesimi stranieri: I Penny Lincoln arrivano sino a 100.000 euro, mentre i Penny Vittoriani tra 50 e 500 euro
- Centesimi dell’Euro: Tutti gli errori di conio arrivano fino a 1.000 euro
Questi sono alcuni esempi delle monete di rame che è possibile trovare in giro. Il loro costo è molto alto e può variare in base a molti fattori. Quelli che vi abbiamo esposto per l’identificazione valgono anche qui ovviamente. Però, se pensate di averne qualcuna in casa, potrebbe essere una buona idea prenderle, valutarle e poi venderle al miglior offerente.
In alternativa è sempre possibile iniziare a collezionarle per puro svago. Parliamo di pezzi di antiquariato veramente costosi e, a tratti, bellissimi da avere in casa. Tutto dipende dalle proprie esigenze e da quanto si è interessati alle vecchie monete in generale. Avevate mai fatto caso a questi prezzi, oppure è la prima volta che li vedete?