Quanto vale oggi una sterlina d’oro? Si tratta di una emissione estremamente legata al contesto di investimento ma che arriva anche direttamente in quello collezionistico, in quanto identifica una serie di emissioni monetarie, naturalmente tipiche dell’ambito della cultura britannica, in una tradizione che seppur con qualche stop, prosegue ancora oggi.
Sono le monete da collezione per eccellenza e per definizione, il cui valore spesso viene considerato ancora più elevato dal punto di vista dell’impatto culturale rispetto a quello della presenza in oro che è presente, comunque a dir poco rilevante. Non tutte le sterline d’oro hanno lo stesso valore, ma a quanto può arrivare?
Le sovrane d’oro
La sterlina d’oro è una delle configurazioni di moneta più antiche al mondo, pur avendo subito diverse modifiche, quelle odierne sono di fatto il risultato di varie modifiche che hanno portato la loro variante “moderna” ad essere nuovamente coniata regolarità dalla Royal Mint, la zecca reale, dagli anni 50, dopo una lunga pausa.
Infatti le sterline d’oro, definite sovereign in quanto indicano il termine sovrana, dalla presenza costante delle figure del re o della regina hanno subito diversi stop lungo la storia di queste emissioni, storia iniziata addirittura durante la fine del Medioevo. Nella loro configurazione standard sono rappresentate da monete in oro a 22 carati.
Valore altissimo
Quanto valgono? Hanno un valore economico ufficiale, generalmente quelle dagli anni 50 ad oggi hanno un valore medio che, slegato da quello effettivamente legato al metallo di cui sono costituite, si aggira tra i 300 ed i 650 euro, a seconda di edizioni particolari e presenza di modelli particolarmente rari come quelli commemorativi.
- Pezzi più rari come l’esemplare del 1993 con la regina Elisabetta II, presente con il capo coronato, è valutato fino a 1300 euro se in stato perfetto
- Un esemplare del 1879 con il volto della regina Vittoria “giovane” di profilo può valere tra gli 800 ed i 1400 euro
- Un esemplare commemorativo del 1989 per celebrare il 500° anniversario della nascita della prima Sovrana d’oro è valutato oltre i 950 euro se in perfetto stato
Esistono poi pezzi particolarmente rari, introvabili come il pezzo del 1937 con re Edoardo VIII, in un periodo durante il quale erano state già dismesse queste monete a causa dell’abolizione del sistema basato sull’oro il cosiddetto gold standard. Pezzi come questi possono valere diverse decine di migliaia di euro ma è quasi impossibile da trovare.
Pezzi come quelli del 1838 valgono fino a 3300 euro, ma la più rara di quelle recanti il volto della Regina Vittoria sono sicuramente i pezzi del 1841, riconoscibili dalla presenza di un fiocco tra i capelli della giovane sovrana, che hanno valutazioni molto elevate, tra i 3000 fino a 25 mila euro nel caso di pezzi tenuti alla perfezione, al giorno d’oggi.