Come accade con qualunque valuta al mondo, anche quelle vecchie ormai in totale disuso, anche nell’euro c’è la tendenza di andare a migliorare le caratteristiche di alcune banconote, cambiandone in meglio il design e l’estetica. Allo stesso tempo, però, alcune banconote vengono ritirate per altri motivi: non c’è solo infatti il motivo legato all’aspetto esterno.
Proviamo allora a capire intanto i motivi che portano all’eliminazione di alcune banconote dell’euro nello specifico, quali sono quelli che non potranno più essere usate a breve e soprattutto capiamo anche come viene stabilito tutto questo, ovvero quali sono le ragioni per cui la Comunità Europea ritiene che una banconota non abbia motivo più di stare in circolazione.
Perché le banconote vengono ritirate
Le banconote che utilizziamo ogni giorno sono uno strumento fondamentale per l’economia, ma non sono eterne. Ogni tanto quindi diventa necessario che alcune di loro vengano ritirate dalla circolazione e sostituite da versioni più moderne. Ma ci sono anche altri motivi più tecnici che spingono alla sostituzione delle vecchie banconote.
Ad esempio, uno dei motivi principali per cui le banconote vengono ritirate è la lotta contro la falsificazione; col tempo, infatti, i criminali diventano sempre più abili nel creare copie false del denaro, e per contrastare questo problema, le banche centrali introducono nuovi sistemi per non permettere ciò, adottando sistemi più innovativi e all’avanguardia, come ologrammi più sofisticati, filigrane più complesse, inchiostri speciali.
Ecco quali banconote verranno ritirate
Ma prima ancora che per motivi prettamente pratici, c’è una ragione che vince su tutte, ovvero il fatto che spesso i cambiamenti che inducono a ritirare certe banconote dal giro dell’uso quotidiano è relativo all’economia. In pratica, alcune banconote diventano sempre meno usate e meno richieste, quindi più rare; e questo ovviamente non permette di andare a coprire i costi di produzione, che, al di là del poco utilizzo, restano invariati. Ecco in generale quali saranno comunque le banconote ad essere ritirate:
- le vecchie banconote da 500 euro, la cui produzione è ormai ferma
- la serie Europa non aggiornata
- banconote danneggiate o mutilate
Se hai una di questa banconote, è necessario presentarle alla banca di pertinenza che si occupa di ritirarle previo controllo accurato per sostituirle con quelle attive e valide in questo momento storico dell’euro. La Banca Centrale Europea, in ogni caso, è il punto di riferimento assoluto, perché è quella da cui partono tutte le variazioni in materia, e che rilascia regolarmente tutte le informazioni necessarie per identificare le banconote in circolazione.
Prima però di sbarazzarti delle vecchie banconote, tieni presente che alcune potrebbero comunque avere un valore particolare dal punto di vista numismatico: i collezionisti vanno sempre alla ricerca di queste rarità, quindi prima di portarle in banca, valuta sempre l’idea di farla valutare da un esperto per capirne il valore ed eventualmente ricavarci molto di più che in base al semplice cambio.